Inizia lo studio della danza con i maestri Annamaria Di Maio, Eugenio Buratti, Roberta Fontana e Michele Pogliani. Approfondisce lo studio della danza contemporanea all’Arsenale della Danza della Biennale di Venezia con Marion Ballester (Anne Teresa De Keersmaeker), Francesca Harper (William Forsythe), Kenji Takagi (Pina Bausch), Fernando Machado (floorwork), Plinio Ferreira (capoeira).
Partecipa a diverse creazioni del coreografo brasiliano Ismael Ivo per la Biennale di Venezia, Tones on the Stones Festival, Napoli Teatro Festival e Wolfgang Warner Production. Lavora al Teatro Comunale di Bologna con Romeo Castellucci, Cindy Van Acker, Mariusz Trelinski ed Emil Wesolowski. Collabora con le compagnie ARB con coreografie di Giorgia Maddamma e Fernando Suels Mendoza; Collettivo Nada con coreografie di Antonello Tudisco al Teatro di Friburgo; Borderline con la coreografa Emma Cianchi; Korper di Gennaro Cimmino; e-Motion di Francesca La Cava; con la compagnia di teatrodanza Zerogrammi di Emanuele Sciannamea e Stefano Mazzotta; Artemis Danza di Monica Casadei e Tocnadanza di Michela Barasciutti. Partecipa alla creazione della performance “Pavane für Prometheus”, Beethovenfest Bonn, regia di Romeo Castellucci, musiche di Scott Gibbons, testo di Silvio Jagarinec e Claudia Castellucci e coreografie di Gloria Dorliguzzo.
È coreografa di: “Le città invisibili”, Napoli Fringe Festival e Internationale Tanzmesse Dusseldorf; “Karate in perfection” con Lucio Maurino e Fijlkam per la cerimonia di apertura del 22° Campionato Mondiale di Karate Brema; “Divine” per il 700° anniversario della morte di Dante Alighieri.
Dal 2013 inizia un personale percorso di studio delle arti marziali (Aikido, MMA) che ancora oggi accompagna e influenza profondamente il suo linguaggio corporeo. Dal 2015 inizia a trasmettere la propria esperienza attraverso workshop di danza contemporanea e composizione coreografica.