Coreografie di Michela Barasciutti
Un immagine di “notturno” aperta, luminosa e ricca di tutto quello che la mente, durante la luce, non riesce a vedere.
Produzione: Festival VeneziainDanza, Mibac, Regione del Veneto, ArcoDanza
E’ un altro mio viaggio nel cambiamento. Il tempo di un notturno inteso come definizione di uno stato d’animo leggero ma complesso, forte e presente, nel quale si riflettono profondità dell’anima, scavo interiore, sogno e memoria.
Sono suggestioni visive, gestuali e musicali, che suscitano immagini disegnate con il corpo e la luce; mettono in ascolto il silenzio e scoprono il chiaro-scuro nel crepuscolo poetico di forme e visioni che fluiscono e sbiadiscono.
Ascoltando e visionando, prende forma il mio notturno, come il cambio impalpabile e inesorabile dell’acqua che accarezza e copre la terra e si ritira seguendo la guida lunare.
Coreografia e regia: Michela Barasciutti:
Interpreti: Sara Cavalieri, Roberta De Rosa, Marco Mantovani, Giulio Petrucci
Ricerca ed elaborazione musicale: Stefano Costantini
Scene luci e costumi: Michela Barasciutti
Assistente alle coreografie: Giulio Petrucci
Realizzazione costumi: Lorenza Savoini
Realizzazione Luci: Costantino Pederoda